Storica sentenza del Tar su ricorso patrocinato dagli avvocati Bongarzone e Zinzi di RicorsiScuola.it che ordina al Ministero dell’Istruzione di “riconoscere la validità e l’efficacia della qualifica professionale per l’insegnamento acquisita in Romania” sul sostegno. Una nuova e significativa vittoria per gli avvocati Antonio Rosario Bongarzone e Paolo Zinzi in favore dei docenti che hanno conseguito qualifiche professionali all’estero: il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Lazio, Sezione Quarta Bis, ha emesso una sentenza di fondamentale importanza, ordinando al Ministero dell’Istruzione di riconoscere la validità e l’efficacia delle qualifiche professionali conseguite in Romania.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Bis), definitivamente pronunciando sul ricorso come in epigrafe proposto, così dispone:
Accoglie il ricorso, dichiarando il provvedimento in parte nuillo per violazione del giudicato, ai sensi dell’art. 21 septies della Legge 7 agosto 1990, n. 241, e in parte annullandolo per illegittimità;
ordina al Ministero dell’istruzione di riconoscere la validità e l’efficacia delle qualifiche professionali conseguite dal ricorrente in Romania.
Il ricorrente, rappresentato dagli Avvocati Antonio Rosario Bongarzone e Paolo Zinzi, aveva presentato ricorso contro il diniego del Ministero dell’Istruzione riguardante il riconoscimento delle qualifiche professionali per le classi di concorso “ADMM – Sostegno Scuole Secondarie di I Grado” e “ADSS – Sostegno Scuole Secondarie di II Grado”, nonostante avesse completato un percorso specializzante presso un’università rumena, riconosciuto valido dalle autorità competenti rumene.
Il TAR ha accolto il ricorso, dichiarando nullo per violazione del giudicato il provvedimento del Ministero e annullandolo per illegittimità, stabilendo l’obbligo per il Ministero di riconoscere le qualifiche professionali del ricorrente.
Questa sentenza rappresenta un precedente assolutamente fondamentale: per la prima volta il Tar ha ordinato il riconoscimento del titolo e non ha solo annullato il provvedimento di diniego!!!
Si tratta di un punto di svolta per tutti i docenti che hanno conseguito abilitazioni all’estero e si sono visti negare il riconoscimento in Italia. Il TAR ha ribadito il principio fondamentale della libera circolazione delle qualifiche professionali all’interno dell’Unione Europea, garantendo parità di trattamento e rispetto dei diritti dei cittadini europei stabilendo un ordine per l’Amministrazione di procedere con il riconoscimento delle qualifiche professionali.
Lo Studio Legale Bongarzone e Zinzi continua a ottenere risultati significativi nella tutela dei diritti dei docenti, dimostrando l’importanza di un’azione legale mirata e ben strutturata. Per ulteriori informazioni o per avviare un ricorso simile, non esitate a contattarci attraverso il sito ricorsiscuola.it.