Ancora una vittoria per gli avvocati Bongarzone e Zinzi che hanno permesso ad un docente in possesso della Laurea oltre ai 24 Cfu di iscriversi nella seconda fascia delle graduatorie di istituto.
La sentenza emessa dal Tribunale di Cosenza – sezione lavoro conferma il valore abilitante del titolo per l’accesso alla seconda fascia delle GI.
Nella fattispecie, al ricorrente, è stata riconosciuta la possibilità di accedere alla seconda fascia delle graduatorie di istituto (quella generalmente riservata agli abilitati) per ciascuna delle classi di concorso per cui già era inserito nella terza fascia. Ciò in considerazione che i laureati che acquisiscono i 24 Cfu sono abilitati
“E’ un’altra brillante vittoria che conferma in linea di massima un preciso orientamento dei Tribunali italiani. In effetti il titolo accademico unitamente ai crediti formativi in materie in ambito antropo-psico-pedagogico e metodologie e tecnologie didattiche sono considerati quali titolo idoneo per l’insegnamento ed equiparati all’abilitazione per gli insegnamenti relativi garantiti dalla tipologia di Laurea”.
La lunga battaglia condotta dai legali del pool B&Z continua a trovare riscontro con l’ultima sentenza, questa volta emessa dalla Sezione Lavoro del Tribunale di Cosenza, che segue altri numerosi giudizi emessi negli anni da numerosi giudici del lavoro cui ci si appella per il riconoscimento del titolo stesso. Le vittorie in Tribunale dei legali del pool B&Z
In attesa di conoscere le decisioni definitive del Ministero dell’Istruzione in merito all’aggiornamento delle fasce seconda e terza delle graduatorie di istituto e la trasformazione delle stesse in provinciali, attesa nei prossimi giorni, i legali Bongarzone e Zinzi di ricorsiscuola.it hanno predisposto la preadesione a ricorsi specifici finalizzati al riconoscimento della Laurea unitamente ai 24 cfu quali titoli utili e sufficienti per iscriversi nella seconda fascia delle graduatorie ove annualmente si assegnano le supplenze brevi ed annuali.
Inoltre abbiamo promosso un altro ricorso che permetterebbe a quanti hanno acquisito oltre i crediti formativi anche il titolo accademico di partecipare al concorso straordinario 2020. Partecipa al concorso straordinario con i 24 CFU
I Laureati che oltre il titolo accademico abbiano conseguito anche i 24 CFU
No. Non è necessario essere già iscritti alle GI.
Il ricorso è individuale e si presenta presso le sezioni lavoro dei Tribunali.
Avv. Paolo Zinzi