RICORSO PRECARI SCATTI STIPENDIALI

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Il ricorso, promosso innanzi al Tribunale Ordinario in funzione di Giudice del Lavoro, è finalizzato al totale riconoscimento degli anni pre-ruolo al fine di dare la possibilità a tutti i docenti neo immessi in ruolo e a coloro che lo sono da tempo di ottenere ai fini della ricostruzione di carriera il riconoscimento giuridico ed economico dell’intero periodo di servizio pre-ruolo.

Ricorso per il riconoscimento degli anni preruolo ai fini della ricostruzione della carriera. Docenti non immessi in ruolo con contratto a tempo determinato

I MOTIVI DEL NOSTRO RICORSO:

Il ricorso, promosso innanzi al Tribunale Ordinario in funzione di Giudice del Lavoro, è finalizzato al totale riconoscimento degli anni pre-ruolo al fine di dare la possibilità a tutti i docenti neo immessi in ruolo e a coloro che lo sono da tempo di ottenere ai fini della ricostruzione di carriera il riconoscimento giuridico ed economico dell’intero periodo di servizio pre-ruolo.

Invero, il Ministero – sulla scorta della normativa vigente, riconosce per intero– ai fini economici e giuridici- il servizio prestato precedentemente all’immissione in ruolo soltanto per i primi 4 anni mentre i successivi sono calcolati per 2/3 (8 mesi).

Gli effetti della corretta ricostruzione della carriera dei docenti sono relativi sia alle progressioni stipendiali sia sulla somma che il docente riceverà a titolo di pensione.

Il ricorso è fondato su recenti sentenze sia del Tribunale, sia della Corte d’Appello (da ultimo Corte d’Appello di Bari) che ha considerato vietata – sulla scorta della normativa europea – la disparità di trattamento tra i docenti a tempo determinato (pre-ruolo) e quelli a tempo indeterminato (immessi in ruolo).

In caso di esito positivo del ricorso, verrà riconosciuto al docente l’intero servizio pre-ruolo prestato presso scuole statali, sia ai fini giuridici che economici e ciascun ricorrente verrà immesso nella posizione stipendiale maturata in seguito all’intero servizio pregresso svolto e riceverà le differenze retributive che risulteranno dovute a seguito delle suddetta ricollocazione nelle posizione stipendiale.

Possono aderire al ricorso anche docenti che non abbiano un contratto di lavoro a tempo indeterminato ma siano destinatari di ripetuti contratti a tempo determinato.

CHI PUO’ ADERIRE AL RICORSO:

Possono aderire al ricorso tutti i docenti immessi in ruolo che hanno ricevuto il decreto di ricostruzione carriera in cui non è stato riconosciuto lo svolgimento dell’intero servizio pre-ruolo.

Coloro che si trovano alle dipendenze del Ministero dell’Istruzione mediante contratti a tempo determinato ripetuti nel tempo.

COSTI DI ADESIONE:

L’adesione al ricorso ha un costo di € 250,00 oltre al costo del contributo unificato. In caso di accoglimento del ricorso il procuratore avrà diritto al rimborso delle spese legali, eventualmente liquidate dal Tribunale.

In caso di reddito familiare inferiore ad euro € 34.107,72, relativo all’anno precedente rispetto al deposito del ricorso, nulla sarà dovuto a titolo di contributo unificato. Nel caso in cui il ricorrente abbia un reddito familiare che superi la somma di euro 34.107,72 il contributo unificato dovuto è pari ad euro 259,00.

– Modalità di pagamento:

Effettuare il pagamento di euro 500,00 (oltre alle spese per il contributo unificato, qualora dovuto) alle coordinate

IBAN IT68D0760114800001030613499

Intestatario: Avvocato Paolo Zinzi

Causale: Ricorso AFAM Giudice del lavoro + Cognome ricorrente.

Per ulteriori informazioni, si prega di inviare una mail all’indirizzo ricorsiscuola.info@gmail.com

Avv. Antonio Rosario Bongarzone

Avv. Paolo Zinzi