I LAUREATI IN INGEGNERIA POSSONO INSEGNARE SULLA CLASSE DI CONCORSO A027

Vittoria Risarcimento del Danno - Docenti di Religione - Ricorsi Scuola
Vittoria Risarcimento del Danno – Docenti di Religione
5 Gennaio 2024
Vittoria: Riconosciuta la validità dell'anno di militare quale servizio scolastico - Ricorsi Scuola
Vittoria: Riconosciuta la validità dell’anno di militare quale servizio scolastico
15 Febbraio 2024
I LAUREATI IN INGEGNERIA POSSONO INSEGNARE SULLA CLASSE DI CONCORSO A027

Il Ministero dell’Istruzione sbaglia e il Tar dà ragione agli ingegneri che avevano impugnato il DPR 19/2016 e il DM 259/2017 nella parte in cui non aveva consentito loro di accedere alla classe di concorso A027.

Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio (TAR) ha emesso un ennesimo pronunciamento significativo in merito alla controversa questione riguardante la classe di concorso A027 e i laureati in ingegneria. Le numerose sentenze ribadiscono il riconoscimento delle competenze di questi laureati nell’insegnare sia matematica che fisica.

La vicenda prende le mosse dalle disposizioni della Tabella A del D.P.R. n. 19/2016, che sembrano ostacolare ingiustificatamente l’accesso dei laureati in ingegneria alla classe di concorso A027, la quale abbraccia insegnamenti di matematica e fisica in un approccio integrato.

Il TAR, nella sua sentenza, evidenzia come tali disposizioni siano affette da illogicità, contraddittorietà e irragionevolezza. Da un lato, il decreto permette ai laureati in ingegneria di insegnare nelle classi A026 (Matematica) e A020 (Fisica) separatamente, ma, dall’altro, impedisce loro l’accesso alla classe A027, che comprende entrambe le materie.

Il TAR ha puntualizzato ulteriormente l’insufficienza delle motivazioni fornite dall’Amministrazione in merito a questa restrizione. La difesa dell’Amministrazione si è basata su una presunta metodologia peculiare di insegnamento e sull’approccio interdisciplinare caratteristico della classe A027. Tuttavia, il Collegio giudicante ha sottolineato la mancanza di basi giuridiche e sostanziali a supporto di questa asserzione, mettendo in dubbio la coerenza con il percorso universitario degli ingegneri, notoriamente caratterizzato da un approccio interdisciplinare.

Il verdetto finale è inequivocabile: il TAR, in ottemperanza ai principi costituzionali di accesso ai pubblici impieghi per concorso e di diritto al lavoro, ha accolto il ricorso. La sentenza sancisce l’annullamento dei provvedimenti impugnati e, derivatamente, dichiara l’illegittimità delle disposizioni della Tabella A del D.P.R. 19/2016, specificamente nella parte che impedisce ai laureati in ingegneria, detentori dei requisiti per insegnare matematica e fisica, di farlo nella classe di concorso A027.

Per chiunque desideri ulteriori dettagli o intenda presentare ricorsi contro le esclusioni dalle graduatorie concorsuali e di supplenza per i laureati in Ingegneria, lo studio legale Bongarzone e Zinzi offre consulenza personalizzata.

È possibile contattare il legale inviando un messaggio WhatsApp al numero 350 523 2808, ricevendo una risposta personalizzata.

 

Comments are closed.