La diffida nei confronti del MIM è rivolta a quanti non hanno ricevuto una risposta in 120 giorni rispetto alla richiesta di riconoscimento del titolo estero e che abbiano altresì attivato ricorso sul silenzio inadempimento
In sostanza, gli avvocati Bongarzone e Zinzi di ricorsiscuola.it sono in stretto contatto con le autorità rumene sia per agevolare il percorso di riconoscimento in Italia, sia per diffidare il Ministero a risarcire tutti i danni subìti in ragione del mancato e tempestivo riconoscimento del titolo estero nei termini di 90 o 120 giorni previsti dal D.Lgs 206/2007.
Le tardive pronunce dello stesso Ministero impongono un grave danno per i docenti in attesa di riconoscimento del titolo stesso dovendo rinunciare ad incarichi da GPS per supplenza o anche a chiamate per la sottoscrizione di contratti a tempo indeterminato; ma il nostro studio ha attivato la diffida già solo per diffidare il Ministero – una volta riconosciuto il titolo – a corrispondere il danno da ritardo!
Per tali ragioni lo studio legale B&Z a tutela degli insegnanti in attesa di validazione del titolo propone un’zione specifica rivolgendo una diffida al Ministero del Merito e dell’Istruzione.
COMPILA IL FORM PER ATTIVARE LA PROCEDERA DI DIFFIDA
Poi seguire le istruzioni ricevute a mezzo email per completare la procedura.
Riteniamo che la diffida sul risarcimento di tutti i danni possa essere una valida arma a favore di tutti i docenti abilitati all’estero (rectius, in Unione Europea!!) tesa e finalizzata a contrastare l’attuazione di comportamenti lesivi nei confronti dei docenti abilitati all’estero.
La giurisprudenza relativamente all’equiparazione dei titoli esteri con quelli nazionali è nota ed ormai definita visto che i percorsi formativi svolti all’estero sono ritenuti validi per insegnare in Italia. Ne sono testimonianza i numerosi ricorsi vinti presso i Tribunali amministrativi nazionali a favore dei docenti assistiti dallo studio legale B&Z di ricoriscuola.it come proposto al link > Titolo Estero
Ma se gli organi giudicanti si esprimono in modo univoco rispetto alla valutazione dei titoli esteri anche a seguito delle decisioni assunte in sede di adunanza Plenaria del CdS (Nel dicembre 2022 sono state accolte le mozioni dello studio B&Z dai giudici della Plenaria) continua a permanere una situazione di notevole disagio creata dalle lungaggini causate dal MIM inerente i tempi di risposta alle varie azioni tese al riconoscimento del titolo pur se richiamato ad ottemperare alle disposizioni pronunciate a margine delle sentenze.
< L’inerzia dell’Amministrazione dovrà essere valutata in varie sedi e anche dopo il riconoscimento del titolo estero attiveremo azioni giudiziarie volte al risarcimento di tutti i danni subìti in ragione del mancato e tempestivo riscontro alle istanze presentate dai cittadini europei >
Per ogni informazione e dettagli Contatta Ricorsi Scuola