Il TAR Lazio ha emesso nuove sentenze favorevoli al riconoscimento dei titoli di abilitazione all’insegnamento conseguiti all’estero, confermando le eccezioni sollevate sin dalla fase del preavviso di rigetto grazie alla nostra consulenza legale. I casi riguardavano docente che avevano conseguito il titolo in Romania e che si erano visti rigettare la richiesta dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per presunte carenze documentali. Il Tribunale ha accolto il ricorso, sancendo l’illegittimità del provvedimento ministeriale e ribadendo l’obbligo di esaminare concretamente i titoli di formazione secondo il principio della libera circolazione delle professioni stabilito dal diritto europeo.
La sentenza conferma che seguire le giuste indicazioni nella fase amministrativa è fondamentale: le eccezioni sollevate in risposta al preavviso di rigetto hanno costituito la base giuridica su cui si è sviluppato il giudizio di merito. Ciò dimostra quanto sia essenziale affidarsi a una consulenza qualificata fin dalle prime fasi del procedimento.
Questo pronunciamento si inserisce nel quadro più ampio delle battaglie legali che il nostro studio sta conducendo per il riconoscimento dei titoli conseguiti all’estero. Abbiamo ottenuto diverse vittorie per i docenti con titoli da Spagna (maggiori dettagli), Romania (approfondisci) e Bulgaria (scopri di più).
Oltre al riconoscimento dei titoli, i docenti precari possono ancora aderire ai ricorsi per il pagamento delle ferie non godute (maggiori dett<gli) e per il riconoscimento della Carta Docente anche per i supplenti (partecipa ora Ricorso Carta Docenti).
Se hai un titolo conseguito all’estero e vuoi ottenere il riconoscimento in Italia, contattaci per una valutazione gratuita del tuo caso. La nostra esperienza e le numerose vittorie ottenute ci permettono di offrirti un supporto legale qualificato ed efficace.
📩 Contattaci ora per maggiori informazioni.