Il TAR Lazio ha accolto un nuovo ricorso riguardante il riconoscimento del titolo abilitante conseguito in Romania, confermando ancora una volta l’illegittimità dei rigetti del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) fondati su mere carenze formali. La decisione segue la linea già tracciata dal Consiglio di Stato e dalle nostre precedenti vittorie in materia di riconoscimento titoli esteri. La decisione è stata la capofila di altre vittorie ottenute in pari data dagli avvocati Paolo Zinzi e Antonio Rosario Bongazone sulla scorta delle sentenze emesse Tar Lazio, sede di Roma, sezione IIIa bis.
La ricorrente, assistita dal nostro team legale, aveva impugnato il diniego ministeriale, motivato dall’assenza di due documenti:
Il TAR ha stabilito che il rigetto basato su tali motivazioni è illegittimo, in quanto:
L’Adeverinta non è un requisito obbligatorio per il riconoscimento: il Ministero deve comunque valutare i titoli formativi e abilitativi posseduti dal docente, come i corsi Nivel I e II, già riconosciuti come validi in numerose sentenze precedenti.
L’Apostille non può essere imposta in automatico: la Corte di Giustizia Europea ha chiarito che la legalizzazione di documenti tra Stati UE non può rappresentare un ostacolo alla libera circolazione dei lavoratori.
Il Ministero non può rimanere inerte per mesi e poi respingere l’istanza per carenze documentali: il soccorso istruttorio deve avvenire in tempi congrui e con criteri proporzionati.
Questa pronuncia conferma la linea di giurisprudenza favorevole ai docenti abilitati all’estero e l’obbligo del Ministero di valutare in concreto le competenze professionali, senza respingere automaticamente le domande per mere formalità.
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Se il Ministero ha respinto la tua domanda di riconoscimento, hai ancora la possibilità di agire! Grazie alla giurisprudenza favorevole, puoi presentare ricorso al TAR per ottenere il riconoscimento del tuo titolo e sbloccare la tua carriera.
Non restare fermo! Se sei un docente precario, hai il diritto di far valere i tuoi diritti! Unisciti ai ricorsi e ottieni ciò che ti spetta.