Riconoscimento abilitazioni conseguite all’estero: ancora vittorie in tribunale

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Riconoscimento abilitazioni conseguite all’estero: ancora vittorie in tribunale

Vinto l’ennesimo ricorso proposto avverso il silenzio – inadempimento del Miur

Molti ricorrenti hanno ancora una volta avuto ragione contro il Miur. A seguito del Ricorso Silenzio Inadempimento patrocinato dagli avvocati Paolo Zinzi e Antonio Rosario Bongarzone di RicorsiScuola.it, si sono visti accogliere la richiesta di riconoscimento del titolo estero.

I docenti, infatti, avevano presentato ricorso contro il silenzio – inadempimento (Scopri che cos’è il Silenzio inadempimento) del Ministero rispetto alla validità del titolo abilitante acquisito all’estero in quanto il Miur non aveva rispettato il termine di 4 mesi previsto dalla normativa (maggiori info al link ricorso sul silenzio inadempimento)

Ormai, la tesi degli avvocati Bongarzone e Zinzi, ha fatto giurisprudenza ed il TAR ha finora accolto i ricorsi proposti tesi al riconoscimento del titolo abilitativo rilasciato da università straniere successivamente al ricorso avverso il silenzio (scopri quali sono i motivi per cui presentare il ricorso silenzio)

Infatti, nel caso in cui Miur non risponde entro 120 giorni dalla presentazione della domanda di riconoscimento del titolo è possibile intraprendere il ricorso per il silenzio inadempimento dinanzi Tar. (Aprendo il link riportato di seguito è possibile conoscere i ricorsi attivi ed avere specifiche in merito al ricorso sul silenzio inadempimento)

E proprio su questo aspetto è basato il ricorso che può essere intrapreso da quanti hanno un titolo acquisito all’estero e ancora non riconosciuto in Italia

“Numerose sono state le sentenze che sono state pubblicate in merito con esito positivo per i ricorrenti – hanno spiegato gli avvocati Bongarzone e Zinzi – d’altronde è chiaro l’orientamento in merito assunto dai vari Tribunali. Così, attraverso un ricorso basato sul silenzio dell’amministrazione è evidente che il Miur, salvo casi particolari, deve riconoscere l’equipollenza del titolo conseguito all’estero per l’esercizio della corrispondente professione nel nostro Paese. Così un docente che si è abilitato presso qualche Università straniera può insegnare in Italia in quanto lo stesso titolo è dichiarato abilitante”

Chi può partecipare al ricorso?

Possono aderire tutti coloro che

  • hanno avanzato istanza di riconoscimento del titolo di abilitazione conseguito all’estero;
  • e che abbiano presentato la domanda di riconoscimento dei titoli;
  • quando sia trascorso un termine superiore a 4 mesi dal momento della presentazione dell’istanza.

Quali sono gli adempimenti da assolvere?

Bisogna presentare domanda di riconoscimento del titolo al Miur.

Presso quale Tribunale viene presentato il ricorso?

Trascorsi 120 giorni dalla presentazione della domanda di riconoscimento del titolo al Miur e non avendo avuto risposta alcuna sarà possibile presentare ricorso avverso il silenzio inadempimento presso il TAR competente.

Per aderire al ricorso è necessario seguire le istruzioni indicate al link che segue: Ricorso Silenzio Inadempimento

Avv. Paolo Zinzi

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