

Una nuova e importante vittoria per i docenti abilitati all’estero arriva dal TAR Lazio – Sezione Terza Bis, che con un’ordinanza del 18 novembre 2025 ha accolto la richiesta di revoca della precedente misura cautelare, sospendendo il diniego del Ministero dell’Istruzione e del Merito relativo al riconoscimento delle classi di concorso.
Si tratta di un risultato significativo ottenuto dagli Avv. Antonio Rosario Bongarzone e Paolo Zinzi di Ricorsiscuola.it, che ancora una volta confermano la solidità dell’attività legale portata avanti dallo Studio.
Il TAR ha rilevato che la motivazione del Ministero – che aveva riconosciuto solo una classe di concorso negandone altre, tra cui la A026 (Matematica) – è prima facie in contrasto con i principi fissati dall’Adunanza Plenaria n. 22/2022, secondo cui l’Amministrazione deve svolgere una comparazione concreta tra:
Il TAR ha poi richiamato le nostre precedenti vittorie in casi analoghi (TAR Lazio sentenze 20180/2024 e 20692/2024), già pubblicate su RicorsiScuola:
Vittorie su ferie non godute – Studio Bongarzone & Zinzi
Altre vittorie dello Studio – Contenziosi positivi
Il TAR ha riconosciuto anche il pregiudizio concreto: il diniego avrebbe comportato l’interruzione dell’incarico su una delle classi di concorso richieste.
Accertato il danno, il giudice ha:
È una decisione che permette al docente di continuare a lavorare, evitando effetti pregiudizievoli immediati.
Questa ordinanza ha un forte valore umano: una docente che rischiava l’esclusione dalle GPS e la perdita del proprio incarico, vede riconosciuto il proprio diritto di essere valutata correttamente.
Ancora una volta, l’esperienza maturata dallo Studio Bongarzone & Zinzi nella tutela dei docenti specializzati/abilitati all’estero permette di ottenere risultati concreti e di accompagnare i ricorrenti fino alla fase di esecuzione, al fine di portare alla reale soddisfazione del credito o del titolo.
Come previsto nelle nostre istruzioni, ricordiamo sempre ai lettori che i docenti precari possono ancora far valere i loro diritti, anche senza aspettare il giudizio sul titolo estero.
Ricorso ferie non godute – recupero fino a 10 anni
(vale solo per contratti al 30/06)
Ricorso Carta Docente – prescrizione 5 anni
(ammissibile per contratti sia al 30/06 che al 31/08)
Sono ricorsi che lo Studio vince da anni, come dimostrato dai molti precedenti pubblicati sul sito, e che permettono ai docenti di recuperare somme anche molto consistenti.