La sezione del lavoro del Tribunale di Napoli Nord ha riconosciuto la tesi del nostro studio legale riconoscendo il valore abilitativo all’insegnamento per i ricorrenti con Laurea e 24 Cfu.
I ricorsi patrocinati dall’Avv. Paolo Zinzi e Antonio Rosario Bongarzone stanno avendo esiti positivi in molti Tribunali. Lo conferma l’ennesima vittoria che arriva solo dopo pochi giorni le sentenze emesse a favore dei ricorrenti di ricorsiscuola.it dai Tribunali di Parma e Cosenza. E segue le numerose ulteriori affermazioni ottenute in numerosi tribunali italiani. Da rimarcare che proprio il ricorso per il riconoscimento del titolo abilitativo con Laurea e 24 Cfu è una “paternità” degli avvocati Bongarzone e Zinzi, primi in Italia a presentare e vincere tale ricorso come si può verificare anche dal seguente link > I Laureati con 24 cfu sono abilitati
Sentenze favorevoli che confermano come i professionisti del pool legale B&Z hanno concretamente incentrato i ricorsi su valide motivazioni di carattere giuridico nella tutela degli insegnanti e del personale scolastico e rimarcano la precisa corrispondenza tra il titolo (Laurea + 24 Cfu) e l’abilitazione all’insegnamento.
La sentenza emessa dal Giudice del Lavoro del Tribunale di Napoli dispone che il ricorrente può iscriversi nella seconda fascia delle graduatorie di istituto per ciascuna delle classi di concorso per cui era inserito nella fascia precedente (la terza). Dunque, è una sentenza che di fatto riconosce come il titolo accademico unitamente ai crediti formativi sono titoli che equivalgono all’abilitazione.
Dopo le numerose sentenze favorevoli ottenute dai legali di ricorsiscuola.it le possibilità di un esito positivo sono indubbiamente concrete e proprio il ricorso è l’unica modalità per un docente di poter vantare il diritto all’abilitazione (essendo in possesso di Laurea e 24 CFU) in quanto, comunque, il MIUR non riconosce la valenza del titolo stesso.
In vista dell’aggiornamento delle graduatorie di Istituto per la seconda e terza fascia in programma nelle prossime settimane il ricorso per il riconoscimento del titolo accademico oltre ai 24 CFU è di certo un’occasione per far valere i diritti acquisiti e non riconosciuti.
Intanto l’apparato legale di ricorsiscuola.it ha predisposto una nuova serie di ricorsi destinati a docenti, personale ATA, Dirigenti Scolastici e DSGA, per maggiori informazioni è possibile consultare al link Ricorsi Scuola Attivi
Coloro che sono in possesso della Laurea e dei 24 CFU. La Laurea deve essere titolo accademico vecchio ordinamento o comunque laurea specialistica.
Si. Il ricorso è individuale e non collettivo, con possibili eccezioni.
Il ricorso verrà presentato al Giudice del Lavoro del tribunale competente, ovvero il tribunale che ha competenza territoriale rispetto all’ultimo servizio prestato o comunque connesso territorialmente alla scuola capofila ovvero dove il docente ha prestato l’ultimo servizio nella scuola statale.
No. E’ possibile ricorrere anche se non si è mai stati iscritti in alcuna fascia delle graduatorie di istituto. Ma è preferibile presentare la domanda di inserimento.
Avv. Paolo Zinzi
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