VITTORIA AL TAR: IMMISSIONE IN RUOLO PER ABILITATO IN ROMANIA

Abilitati in Romania: attivata la procedura per il pieno riconoscimento del titolo, mentre i vincitori del concorso 2018 accedono al ruolo

Dopo le sentenze positive del TAR il pool legale di ricorsiscuola.it sostiene i ricorrenti per l’espletamento dell’iter definitivo e chiarisce:

<Garantito l’ inserimento nella prima fascia delle GPS. E’ ormai chiaro che quanti hanno partecipato al concorso FIT del 2018, anche se inseriti in graduatoria con riserva, saranno immessi in ruolo con contratto a tempo indeterminato.>

L’abilitazione acquisita in Romania è equiparata a quella italiana. Un ricorrente di ricorsiscuola.it precedentemente ammesso con riserva al concorso regolamentato dal Ddg 85 /2018 verrà immesso in ruolo con contratto a tempo indeterminato così come confermato dal Tar Lazio, sez. IIIa bis, in queste ore.

Ciò a seguito del ricorso presentato dagli avvocati Bongarzone e Zinzi che si sono appellati al Tar del Lazio ottenendo una vittoria storica e garantendo l’assunzione a tempo indeterminato al proprio ricorrente.

Lo stesso aveva partecipato al concorso straordinario del 2018 con riserva, proprio perché quale titolo abilitante aveva fornito il titolo conseguito in Romania. Ma la “Riserva” con la quale si è chiuso l’iter concorsuale non permetteva l’accesso al ruolo per il docente, nonostante lo stesso rientrasse nelle posizioni utili per un contratto a tempo indeterminato. Ciò in considerazione del fatto che ad oggi, nonostante la giurisprudenza italiana si sia concretamente espressa a favore del pieno riconoscimento del titolo abilitativo rumeno, il MIUR continua a non considerarne la valenza.

La vittoria ottenuta dallo staff legale di ricorsiscuola.it apre una nuova stagione di ricorsi che con ogni evenienza dovrebbe garantire il ruolo ai numerosi docenti che hanno sostenuto l’iter abilitativo in Romania. Scopri i dettagli del ricorso al link > Ricorso Esclusi 3° Anno FIT

Chi può aderire a tale tipologia di ricorso?

I ricorsi attivi per l’inserimento in ruolo sono rivolti ai docenti che hanno come requisiti:

• Laurea conseguita in Italia
• Abilitazione all’insegnamento conseguita in Romania
• Partecipazione al concorso straordinario ddg 85/ 2018

Ma l’attenzione degli avvocati Bongarzone e Zinzi a tutela degli abilitati in Romania è sostanziale. L’azione legale promossa negli anni è stata suffragata dalle numerose sentenze favorevoli emesse dai tribunali amministrativi di riferimento che di fatto hanno riconosciuto la bontà della meticolosa azione giuridica definita dagli avvocati del pool B&Zche hanno promosso ricorsi ad hoc basati su specifici riferimenti normativi di carattere nazionali ed europeo e pianificato in sinergia con esperti accademici del diritto internazionale. Scorpi i dettagli del ricorso al link > Ricorso Rigetto Riconoscimento Titolo Estero Bulgaria e Romania

I ricorsi promossi a favore dei ricorrenti di ricorsiscuola.it oltre ad essere considerata con pieno favore dai Giudici amministrativi ha di fatto segnato positivamente, a livello nazionale, l’equiparazione del titolo rumeno a quello italiano.

<I nostri ricorrenti hanno ottenuto sentenze definitive – hanno spiegato gli avvocati del pool legale B&Z – emesse dai giudici dei tribunali amministrativi competenti. Il lavoro è stato oculato oltre che particolarmente articolato e i ricorrenti vengono puntualmente seguiti anche nell’iter del riconoscimento da parte del MI>

Al ricorso per il riconoscimento del titolo acquisito in Romania, possono partecipare:

• i docenti che hanno un titolo valido per l’insegnamento e conseguito in Italia;
• i docenti che hanno partecipato ad altra tipologia di ricorso con sentenza negativa

Per ogni ulteriore informazione sui ricorsi si può contattare la segreteria di ricorsiscuola.it, recapiti al link > contatta Ricorsi Scuola

In quanto tempo si ha la sentenza?

Entro pochi mesi dal deposito del ricorso.

Perché è importante ricorrere e richiedere una equiparazione del titolo?

Tramite l’azione legale si ha la possibilità del riconoscimento del titolo rumeno. Coloro che hanno partecipato al FIT 2018 possono entrare in ruolo. I docenti che invece, non hanno partecipato al FIT 2018 possono iscriversi nella prima fascia delle GPS

Il MIUR riconosce l’abilitazione in Romania?

No. Il MI non riconosce il titolo. E’ sempre necessario presentare opportuno ricorso al TAR del Lazio.