TFA Sostegno Ricorsi per gli Esclusi

Il Ministero dell’Istruzione ha finalmente pubblicato il bando

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Il bando di accesso al corso di specializzazione sul sostegno penalizza una svariata categoria di aspiranti docenti.
Lo Studio legale Bongarzone-Zinzi di www.ricorsiscuola.it ha da tempo manifestato le proprie perplessità in ordine alla legittimità del bando ed ha attivato un apposito Ricorso TFA Sostegno per tutte le categoria di esclusi.

Infatti NON possono partecipare al Tfa Sostegno:

Docenti classe A-66 (Diplomati in Ragioneria e altri diplomi tecnici);
Diplomati Isef;
Laureati che non hanno conseguito i 24 Cfu;
Diplomati Afam v.o.;
Dottori di Ricerca
Educatori nei convitti.

Per tali categorie lo studio depositerà in Tribunale appositi Ricorsi Collettivi TFA Sostegno per ristabilire un concetto chiarito dalla Costituzione: l’accesso NON riservato al pubblico impiego.

Cosa prevede il bando di accesso al Tfa sostegno?

Per la Scuola dell’infanzia e primaria, il bando del Ministero prevede che possono partecipare coloro che siano in possesso di titolo di abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
diploma magistrale, ivi compreso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico, con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali o analogo titolo di abilitazione conseguito ali’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, conseguiti, comunque, entro l’anno scolastico 2001/2002.

Per la Scuola secondaria di primo e secondo grado, i tecnici di Viale Trastevere hanno stabilito i seguenti requisiti di accesso
– Abilitazione all’insegnamento;
– Abilitazione all’estero (tali docenti potranno partecipare, però, con riserva): i numerosi abilitati all’estero che non hanno ancora ottenuto il riconoscimento del titolo potranno aderire ai Ricorsi avverso il silenzio-inadempimento dell’Amministrazione;
– Itp.
– Docenti in possesso congiunto di
a) Laurea magistrale o a ciclo unico, oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso;
b) 24 crediti formativi universitari o accademici, di seguito denominati CFU/CFA, acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra curricolare nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno sei crediti in ciascuno di almeno tre dei seguenti quattro ambiti disciplinari: pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; psicologia; antropologia; metodologie e tecnologie didattiche.

Per lo studio legale Bongarzone-Zinzi il riconoscimento del valore abilitante dei 24 Cfu non rappresenta una novità scopri di più > I Laureati con i 24 CFU partecipano al concorso e ciò consente di riaprire con decisione i termini per l’inserimento in seconda fascia delle graduatorie di istituto per coloro che siano in possesso della laurea e dei 24 Cfu > Ricorso 2° Fascia Giudice del Lavoro

Nonostante lo sforzo del Ministero di inserire gli Itp ed i laureati con i 24 Cfu tra coloro che possono accedere al TFA Sostegno, ci sono ancora troppi aspiranti esclusi che lo studio tutelerà in Tribunale.
Per aderire al ricorso seguire le istruzioni nel Ricorso TFA Sostegno.
Per ulteriori informazioni, contattare lo studio legale al numero 0776809862 ovvero inviare una mail all’indirizzo ricorsiscuola.info@gmail.com

Avv. Paolo Zinzi