TAR Lazio Ammette Docenti con Titolo Estero ai Corsi INDIRE

TAR Lazio ammette con riserva ai corsi INDIRE: nuova vittoria per i precari con titolo estero

Importante successo ottenuto dagli avvocati Antonio Rosario Bongarzone e Paolo Zinzi davanti al TAR Lazio – Sezione Quarta Bis. Con sei ordinanze cautelare rese il 2 settembre 2025, il Tribunale ha accolto il ricorso di diversi docenti con titolo di sostegno conseguito all’estero, consentendone l’ammissione con riserva ai corsi INDIRE previsti dal D.I. 77/2025.

Il Caso

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito aveva respinto la rinuncia presentata dal docente alla domanda di riconoscimento del titolo, richiamando alcune FAQ pubblicate sul proprio sito. Il TAR ha però ribaltato la posizione ministeriale, osservando che:

• il precedente diniego del titolo di sostegno conseguito dai ricorrenti era stato già annullato in sede giudiziale,
• la procedura di riconoscimento doveva quindi ritenersi ancora pendente,
• la rinuncia era stata correttamente presentata, come richiesto dalla normativa vigente.

Di conseguenza, i docenti potranno partecipare ai percorsi di specializzazione per il sostegno.

Un precedente che apre la strada

Questa ordinanza rappresenta un passaggio fondamentale per tanti precari con titolo estero che intendono accedere ai corsi di specializzazione in Italia. Ancora una volta, l’attività legale dello studio Bongarzone & Zinzi ha permesso di superare ostacoli burocratici e ottenere un riconoscimento concreto dei diritti dei docenti.

Altri ricorsi utili per i Docenti Precari

Lo studio ricorda che restano attivi altri ricorsi di grande interesse per i supplenti:

• Ricorso ferie, per recuperare fino a 10 anni di ferie non godute (solo per contratti al 30 giugno) → Scopri il ricorso ferie
• Ricorso carta docente, con prescrizione quinquennale, valido per contratti al 30 giugno e 31 agosto → Scopri il ricorso carta docente

Come aderire al Ricorso

Aderire è semplice: basta contattare il ns studio al numero 0776.1828062 o scrivere un messaggio whatsapp al numero 350.5232808 per ricevere le informazioni su come aderire. L’assistenza è garantita sino alla fase di esecuzione della sentenza, per ottenere il pagamento effettivo dei diritti riconosciuti.