Ricorso Abuso Contratti a Termine Scuola: come ottenere da 4 a 24 Mensilità di Risarcimento

Ricorso per abuso di contratti a termine nella scuola: come ottenere da 4 a 24 mensilità

Nuova guida pratica di RicorsiScuola.it per tutti i docenti che hanno lavorato per anni con contratti a tempo determinato su posti vacanti e disponibili (30 agosto ovvero 30.06 ove si dimostri che il posto sia, di fatto, privo di titolare). Se rientri nei requisiti, puoi chiedere un risarcimento forfettario tra 4 e 24 mensilità dell’ultima retribuzione globale di fatto.

Aderire è semplice: manda un messaggio whatsapp al numero +39 350.5232808 con oggetto: Ricorso abuso contratti a termine. Riceverai subito una risposta immediata e ti forniremo  tutte le istruzioni per adeirre; ti basterà seguirle, spedire il plico indicato e ti aggiorneremo noi via email.
Il nostro Studio segue il cliente fino alla fase di esecuzione della sentenza, per ottenere la piena soddisfazione del credito.

Perché è abuso e quando hai diritto al risarcimento

Nel comparto scuola la reiterazione di contratti a termine su esigenze strutturali viola i principi euro-unitari e la disciplina nazionale: dopo anni di supplenze su posti vacanti, non si può restare “precari a vita”. Oggi il quadro è chiaro: in presenza di plurimi contratti annuali su fabbisogni permanenti, si configura abuso e spetta un indennizzo.

Chi può agire:

• Docenti di infanzia, primaria, secondaria (posto comune o sostegno) con oltre 36 mesi totali a TD alle dipendenze del MIM, su posti vacanti e disponibili.
• Anche docenti già di ruolo che abbiano maturato il lungo precariato prima dell’immissione.
• Personale Ata.

Cosa puoi ottenere: il giudice quantifica un indennizzo 4–24 mensilità in base a durata e gravità dell’abuso (anni di TD, continuità, tipologia di posto).

Scopri di più sul Ricorso Attivo: Precari Risarcimento danni

Le nostre vittorie

Gli Avv.ti Antonio Rosario Bongarzone e Paolo Zinzi hanno ottenuto importanti pronunce favorevoli sul tema, consolidando un orientamento utile a tutti i precari:

• Risarcimento danni per abuso di precariato anche dopo il ruolo | Vittoria in Tribunale anche per i docenti di religione
• Docenti di religione: riconosciuto il risarcimento per reiterazione – caso pilota utile per tutte le categorie:
  Vittoria risarcimento danno docenti di religione | Docenti Religione: spetta risarcimento danno e bonus docente

Perché è fondamentale l’azione legale

• Interrompe la prescrizione e tutela il tuo diritto all’indennizzo.
• Ricostruisce i fatti (contratti, certificazioni di servizio, tipologia di posto) con metodo probatorio.
• Arriva alla soddisfazione del credito: lo Studio segue notifica, passaggio in giudicato ed esecuzione.

Documenti utili per partire

• Documento d’identità e CF
• Tutti i contratti a TD (o certificazioni di servizio complete)
• Ultimi cedolini per la base di calcolo dell’indennizzo
• Eventuale ricostruzione carriera (se nel frattempo sei di ruolo)

Inizia ora: contattaci invia un messaggio al 350.5232808

Precari: altre tutele da attivare subito

Oltre al ricorso per abuso dei contratti a termine, non perdere due azioni che valgono migliaia di euro:

1) Ricorso FERIE non godute (indennità sostitutiva)

• Aderibile fino a 10 anni a ritroso;
• Valido solo per contratti al 30/06.
  Info e adesione: Ricorso ferie – recupero indennità sostitutiva

2) Ricorso CARTA del DOCENTE per i precari

• Prescrizione quinquennale;
• Valido sia per contratti al 30/06 che al 31/08.
  Info e adesione: Ricorso Carta Docente 2024

Anche su ferie e carta docente il nostro Studio ha ottenuto pronunce significative; sfrutta i precedenti per massimizzare il recupero.

Come si aderisce (step rapidi) per i Ricorsi Ferie e Carta Docente

1. Compila il form: https://bez.cloudsd.it/#/rf/id/rs
2. Ricevi subito l’email automatica con la modulistica e le istruzioni.
3. Spedisci il plico come indicato.
4. Pensiamo a tutto noi e ti aggiorniamo via email fino alla liquidazione del credito.

FAQ essenziali

Posso agire se ho contratti su anni diversi?
Sì, se il servizio supera i 36 mesi su posti vacanti e disponibili, con quadro probatorio solido.

Sono già di ruolo: ha senso?
Sì: il risarcimento riguarda il pregresso e non incide sulla carriera in essere.